Pablo Lentini Riva

PRIMA DI UN CONCERTO TEDESCO

Variazioni sul tema della follia

(pp. 109; 11,00 euro)

I protagonisti di questi racconti sono musicisti ed il Tema è la loro follia.

Un maestro scomparso, una tormentata lezione di violino impartita al tavolino d'un caffè sulle rive di un lago alpino, un pianista ucciso dall'attesa di un canto che non ritorna e la Musica, passione bruciante e maledetta, ma anche unica via possibile per mettersi in salvo, per esorcizzare la paura della solitudine e del distacco che caratterizza quest'epoca.

L'opera è un'aria con variazioni e rappresenta un tentativo di ritrovare in letteratura l'unità e la ciclicità tipiche della musica tonale. Il Tombeau (brano strumentale che in epoca barocca gli allievi solevano dedicare ai defunti maestri) fa da Ouverture a quello che è lecito considerare come un unico pezzo i cui elementi tematici (la passione per la musica, la malattia, la morte, l'amore e la follia) si ripresentano ciclicamente.

Il libro contiene le indicazioni per una colonna sonora.

In una gelida alba di febbraio, un vecchio clochard viene ritrovato morto

sulle scale di una stazione della metropolitana di Parigi. Al cadavere

mancano quattro dita della mano sinistra. È così che a vent’anni

dall’ultimo concerto alla Salle Pleyel viene restituito al mondo il grande

violoncellista scomparso Gaetano Venere.

L’unico parente rimasto è Werner, ex allievo di Venere, scrittore mediocre e musicista fallito.

L’uomo parte per Parigi nella speranza di ritrovare il filo della storia ed

un senso per il futuro. Al commissariato di polizia riceve il testamento

spirituale del Maestro: insieme a un mucchio di stracci, una lettera ed un pezzo di musica.

Werner si trova davanti ad una scelta: lo specchio crudo della verità, o il

rilancio irresponsabile della menzogna. La sua gita da Palermo a Parigi si

trasforma in un viaggio al centro di passioni torbide e inconfessabili.

I protagonisti di questi racconti sono musicisti ed il Tema è la loro

follia. Una tormentata lezione di violino impartita al tavolino d'un caffè

sulle rive di un lago alpino, un pianista ucciso dall'attesa di un canto che

non ritorna e la Musica, passione bruciante e maledetta, ma anche unica via

possibile per mettersi in salvo.

«Ogni giorno ci svegliamo chiedendoci quale quale incidente, quale sordida ispirazione, quale fantasma o quale tradimento manderà all'aria i nostri progetti. Viviamo cercando con tutti i mezzi d'arginare il male, difendendoci come possiamo: amando ma non troppo, sognando ma non troppo, non fidandoci mai di nessuno.

Ero perseguitato dalla paura. Aspettavo una malattia o un errore madornale che m'avrebbe fatto sfuggire definitivamente le cose di mano e spedito all'inferno.

Ne ho sentiti tanti di paragoni tra musica e vita, per lo più mal riusciti. Voglio azzardarne uno anch'io: mentre suoni puoi fare errori dai quali il mestiere ti salva, altri invece compromettono irrimediabilmente tutto il resto dell'esecuzione. E i musicisti sanno che il buco più spaventoso arriva proprio dove il pezzo è facile e l'attenzione cala. Nella vita è lo stesso: il savoir faire non ci salva sempre e l'errore fatale lo commettiamo con leggerezza»

* * *

L’Autore

Pablo Lentini Riva è maestro e concertista di chitarra classica. Ha ereditato dal padre pittore e scultore il coraggio di dedicarsi all'arte. Dopo gli studi musicali, compiuti al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ha tenuto concerti in tutta Europa. Appassionato di musica barocca, è anche raffinato interprete di quella romantica ed impressionista. Vive a Parigi dove insegna presso due scuole nazionali di musica. Scrive regolarmente sulle pagine della rivista letteraria “Ellin Selae”.

Con Ellin Selae ha pubblicato anche NOTTURNO PER VIOLONCELLO SOLO.

È appena uscito il suo secondo CD.

È possibile richiederlo insieme al libro con un sovrapprezzo di soli 7,00 euro.

Se il libro o il cd ti interessano e desideri riceverli casa, o vuoi sapere dove trovarli,

mettiti in contatto con la redazione di Ellin Selae

(trovi tutti i recapiti nella pagina INFORMAZIONI del sito).

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